Una Milano luminosa: Cappuccetto Giallo

Milano. O la ami o non la sopporti.

Le varie tonalità di grigio che la compongono la rendono unica, affascinante ed estremamente “europea”.

Bruno Munari non se ne separerà mai e, anzi, la città lombarda rappresenterà un’enciclopedia di spunti e riflessioni per il grande artista.

Nel libro “Cappuccetto Giallo” ci troviamo immersi in una Milano sì grigia e austera, ma nello stesso tempo illuminata dal giallo della mantellina della nostra protagonista o, ancora, dal giallo delle piume di un simpatico canarino.

Munari ci presenta in totale sincerità la fisionomia di Milano, senza nascondere i palazzi ed i grigiori che ne costituiscono il paesaggio urbano.

Per i bambini di oggi, che vivono ogni giorno a contatto con un ambiente di questo tipo, è sicuramente “rassicurante” potervi trovare un personaggio fiabesco e colorato come Cappuccetto.

Ancora una volta genio, fantasia e sperimentazione artistica, possono trasformare la realtà che ci circonda e, perché no, colorare e dare luce ad uno spazio urbano fatto di cemento grigio e pochi alberi.

Disegnare il Sole

Sentendo queste parole è inevitabile pensare a lui, il grande maestro di tutti gli artisti, atelieristi e designers, Bruno Munari.

Proviamo a pensare in quanti modi sia possibile vedere il Sole, infiniti: nitidamente, come una palla infuocata, coperto da una nuvola, rosato durante l’alba e dai toni arancioni durante il tramonto. 

Durante un ciclo di quattro incontri, progettato per i bambini della sezione primavera (2-3 anni), abbiamo affrontato il tema della Natura, sia dal punto di vita tattile che artistico. Tra colori, suoni ed elementi della natura, come non parlare anche di lui, del nostro amico Sole? 

Ogni bambino ha potuto interpretare il proprio Sole, esprimendo la propria sensazione rispetto ad esso, in rapporto all’esperienza visiva, tattile e uditiva svolta. 

Atelier EmozionARTI

Per approfondimenti: Bruno Munari, “Disegnare il sole”, Corraini Edizioni, 2004