E tu, di che “segno” sei?

L’importanza del segno e la qualità materica del gesto hanno da sempre affascinato artisti di ogni epoca e provenienza.

Ogni oggetto, infatti, che sia naturale o artificiale, lascia una traccia diversa. Può essere un’impronta, data da una pressione fisica, o può essere una traccia, lasciata da una gestualità a suo modo “artistica”.

È dunque fondamentale che sin dall’infanzia i bambini imparino a famigliarizzare con diverse tipologie di oggetti, che possono fungere da elementi “artistici”.

Cerchiamo quindi di andare oltre “pennello e tela”, per sperimentare con i materiali più diversificati, ciascuno con caratteristiche materiche diverse. Spugnette, legni, foglie, e tutto ciò che possa lasciare un “segno”, ma sempre diverso e unico. Solo in questo modo unicità e arte potranno dare luogo ad un’opera, ma, ancor più importante, ad un “processo” artistico interessante.

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